incesto
Mia cugina Sabrina 1
di cris35
20.03.2012 |
65.071 |
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"Mi chiamo Andrea e ho 23 anni, sono un ragazzo normale, con capelli normali, una peluria normale, una vita normale e una famiglia normale, ad eccezione di..."
Mi chiamo Andrea e ho 23 anni, sono un ragazzo normale, con capelli normali, una peluria normale, una vita normale e una famiglia normale, ad eccezione di mia cugina….Lei si chiama Sabrina, 19 anni portati su 1 metro e 75 di figaggine superlativa, gambe lunghissime, un sedere sodo e poco pronunciato, un ventre piatto con gli addominali segnati da anni di pallavolo e una terza scarsa di seno che sta su che è una meraviglia!!!
Fin da piccoli siamo cresciuti assieme complice il fatto che i nostri genitori abitano poco distanti, diciamo pure porta con porta sullo stesso pianerottolo…. Sabrina è la classica ragazza casa e chiesa, frequenta l’oratorio infatti, va benissimo a scuola e ha già scelto che corso di laurea frequentare una volta finito il liceo, io invece dopo il diploma sono andato a lavorare presso l’azienda di famiglia, produciamo serramenti in legno, un lavoro che mi piace ma che mi lascia poco tempo libero, e quel poco di tempo che ho cerco di passarlo a casa per vedere mia cugina che da quando è diventata “signorina” è entrata di prepotenza a far parte dei miei sogni erotici notturni, e non solo di quelli notturni!!!
Comunque mia cugina non ha mai dato segni di interesse da quel lato nei miei confronti, anzi, è sempre stata molto casta nei discorsi con me, ma una giorno è successa una cosa che adesso cercherò di raccontarvi, perché tuttora fatico a capacitarmi di quello che è successo!!!!
Era una mattina piovosa, lei era a casa da scuola e io dal lavoro perché c’erano le vacanze pasquali, dovevo andare in montagna con la mia ragazza ma alla fine a lei non avevano concesso le ferie e quindi siamo rimasti a casa, Sabrina con la scusa di voler preparare una torta per il suo di fidanzato, un marcantonio di ! metro e 90 tutto muscoli e denti bianchi, bussa alla mia porta, indossava un pantalone della tuta grigio chiaro, una maglietta gialla aderentissima senza reggiseno e una paio di scarpe da ginnastica, io dopo aver perso il battito per un paio di minuti la faccio accomodare e le chiedo cosa avesse bisogno, lei mi spiega e poi incuriosita dal mio pc acceso mi chiede cosa stessi facendo…
- Sto chattando con la mia ragazza – le rispondo
- Come va con lei? – mi chiede
- Insomma, dovevamo andare in ferie ma non ci siamo riusciti –
- Peccato – dice lei
- Ok, non ti preoccupare, lei sta al lavoro tutto il giorno e io a smanettarmi l’attrezzo – faccio io con un sorriso allusivo dando un’occhiata al suo seno
- Va beh, hai questo burro che faccio la torta per favore? – risponde lei col tono di un risponditore automatico
- Ecco, tieni il burro
Lei gira i tacchi e torna a casa sua…dopo venti minuti ritorna e mi chiede se la posso aiutare con la torta, io sono già di la a casa sua con la mazza in tiro, mi aveva devastato vederla vestita così attillata, lei da un occhio al mio basso ventre e subito distoglie lo sguardo arrossita, intanto mi spiega cosa le serve da me e sempre eccitato come un leone comincio a sbattere le chiare delle uova a neve, siamo vicini, forse troppo per riuscire a stare calmi, a lei cade un cucchiaio ed è un attimo, si china e mette la guancia vicina al mio gioiello, non ho resistito, un movimento pelvico e il contatto è avvenuto…
Ero convinto che mia cugina fosse vergine, che fosse una suora e che mi avrebbe dato un calcio alle palle e rispedito al mittente, invece cosa fa la cuginetta? Rimane li appoggiata sui miei gioielli di famiglia per qualche istante, io credevo fossero ore, e alla fine mi fa:
- Certo che ti sei svegliato bene oggi!!!!
- Cosa vuoi, sento la Primavera Sabry!!!
Non faccio a tempo a rispondere che lei allunga una mano e comincia a sfiorare la mia patta per tutta la lunghezza del mio pene, avanti e indietro, senza guardarmi, senza dire niente, io sto esplodendo, le palle mi fanno male che sono tre giorni che non scopo, l’elastico dei boxer mi sta segando la cappella e mia cugina che fomenta il tutto!!!
Al che le prendo la mano e la tiro su in piedi, le guardo negli occhi e le do un bacio sulle labbra, lei di risposta mi infila un metro di lingua , io non capisco più niente, le mie mani partono all’esplorazione del suo corpo, comincio dalle tettine, stupende, dure come il marmo, poi scivolo verso i fianchi, dietro sul sedere, davanti non ci riesco perché lei si è appoggiata al mio cazzo e non riesco ad infilare la mano,
lei comincia a scendere, mi sfila la cintura dei pantaloni, li abbassa insieme ai boxer e prende la mia sta tra le sue dita, con movimenti lenti comincia a masturbarmi, piano piano, una sega imperiale oserei dire, poi ha avvicinato il viso al mio cazzo, ha tirato fuori la lingua e ha cominciato a leccarmi la punta che era di un rosso fuoco allucinante, poi giù per tutta l’asta, le palle, una alla volta e poi di nuovo su per prendermelo tutto in bocca, e dico tutto!!! Stavo per venirle copiosamente in gola quando lei si ferma di colpo e mi dice di andare in camera sua che li si sta più comodi, credo di essermi spogliato in due secondi, il tempo di fare cucina-cameretta, lei mi prende e mi stende sul letto, si toglie la maglietta e scopre la meraviglia dei suoi seni, si toglie i pantaloni della tuta e rimane in perizoma e calzini bianchi da caviglia, non ce la facevo più stavo esplodendo, lei si sdraia di fianco a me, comincia a baciarmi dolcemente il viso e con una mano riprende a masturbarmi, piano piano, movimenti lunghi e lenti, io sono pietrificato, sto godendo come non mai, una sensazione che non ho mai provato, con la mia ragazza fare l’amore significa un bacio in bocca e poi entro dentro di lei nella posizione del missionario, e poi volete mettere mia cugina??? Una strafiga, che adesso è scesa per riprendermelo in bocca, un pompino da vera professionista, e io che pensavo che fosse una suora, poi si toglie il cazzo dalla bocca e comincia a leccarmi le palle, poi scende con la lingua e comincia a girare attorno al mio buchetto, al primo contatto ho fatto un salto, lei ma ha detto di stare tranquillo, io le ho risposto che no sono gay, lei mi ha mandato a cagare e ha continuato a baciarmi il buchetto, con una mano intanto continuava con il movimento lento, dopo un paio di minuti sento qualcosa che fa spinge li sotto, oltre a leccarmi l’ano sta cercando di mettermi un dito dentro, lo sento entrare, non fa male, anzi, mi da un brivido che mi gira la testa, comincio a mugolare di piacere, è dolce, mi sembra di sognare, mi sta infilando un dito in culo, e come lo affonda del tutto vengo con una sborrata infinita, 8-9 schizzi che non avevo mai visto in vita mia, mia cugina riemerge da sotto e con un dolce sorriso mi chiede se mi è piaciuto, io le ho detto che è stata meravigliosa e che vorrei farle anch’io lo stesso trattamento, lei sta in silenzio e sorride, che tace acconsente si dice…
continua……
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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